Il professor
Michele Ciccarelli, con Coscienza e
Potere, propone una riflessione stimolante e attuale, un invito a liberare
la coscienza dall'atrofia che la affligge e a riscoprirne il significato
profondo. La coscienza, secondo Ciccarelli, è un'ambivalenza: la consapevolezza
del vissuto emotivo e, al contempo, il principio che guida le scelte etiche, il
discernimento tra bene e male.
L'autore affronta poi un altro tema cruciale: il potere. Spesso
percepito in modo negativo, il potere, se esercitato con saggezza e sorretto da
una coscienza matura, può essere garanzia di libertà e sicurezza. Ciccarelli
dimostra come la coscienza, intesa sia come esperienza emotiva che come
principio etico, sia il fondamento di un potere responsabile e liberatorio.
Attraverso una lettura originale e profondamente esistenziale
dei testi biblici, Ciccarelli guida il lettore in un percorso di scoperta della
coscienza e del potere, invitandolo a riflettere su questi temi cruciali per la
vita individuale e collettiva. Recuperare
l'idea kantiana di "coscienza", oggi pesantemente "depotenziata",
è l'obiettivo del testo. L'intento è quello di "sollecitare" nei
lettori curiosità, interesse, passione e ricerca per le grandi domande che
possono conferire un orizzonte di senso possibile alla società del terzo
millennio.
Nell'epoca dell'intelligenza artificiale, del progresso
tecnologico e della transizione energetica - rileva Ciccarelli - l'essere umano
non si interessa più del bene e del male. Il suo modo di essere e di agire
appare dominato dalla logica esclusiva dell' "io". Diventa quindi necessario
"ritornare alle fonti" della saggezza per recuperare l'umanità che
l'uomo pare ormai stia smarrendo.
La Parola di Dio, che "sfida i secoli", costituisce un
approccio "obbligato" per poter apprendere e acquisire una
"bussola adeguata" per orientarsi tra le acque agitate della cultura
contemporanea. La proposta di lettura
del libro della Genesi (Gn 2,15; 4,9) rivela un'importante verità: la
"vocazione primordiale dell'uomo", secondo il biblista, consiste nel
"prendersi cura" e "custodire" il creato e i propri simili.
Questa vocazione, però, viene deturpata da un "cattivo esercizio" del
potere, inaugurando conseguenze nefaste per l'umanità.
L'opera di Gesù ha
"risanato" questa frattura. Oggi più che mai è necessario
riscoprire il valore educativo, catartico e trasformante della Parola di Dio.
Questo ci permetterà di sviluppare una "visione" di coscienza e
potere adeguata per "abitare" con consapevolezza la complessità del
reale.
Immergersi nella lettura di queste pagine è
come intraprendere un viaggio: la meta rimane incerta, ma è un'avventura
dell'anima per esplorare gli abissi del cuore umano e i tesori nascosti della
Bibbia.
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